Eco pack
Eco pack
INGE ECO PACK - Imballaggio primario in bioplastica
Attraverso l'utilizzo della bioplastica, Inge Spa ha già iniziato a soddisfare le esigenze di sostenibilità ambientale.
Questa esigenza diventerà inevitabilmente sempre più pressante nei prossimi anni, anche nel campo del packaging primario di prodotti farmaceutici, cosmetici e nutraceutici.
Dopo aver dimezzato la quantità di PE utilizzata per la produzione di alcuni suoi prodotti, in particolare per i tappi separatori Push & Drink e Long Life, Inge Spa è stata sempre più attenta alla tutela dell'ambiente.
L'azienda di Garbagnate Milanese, che da oltre 72 anni produce sistemi di confezionamento primario in plastica per l'industria farmaceutica, cosmetica, tricologica, diagnostica e nutraceutica, ha deciso di utilizzare biopolimeri innovativi.
Un packaging è sostenibile quando il suo impatto viene valutato sull'intero ciclo di vita: dalla produzione allo smaltimento.
Esistono due tipi di bioplastiche:
a) Biodegradabile e compostabile (PLA)
b) Biobased non biodegradabile (es. polietilene PE la cui origine non è fossile ma rinnovabile)
- PLA, attraverso una tecnologia per la polimerizzazione dell'acido lattico, derivante dalla fermentazione degli zuccheri di piante quali mais e barbabietola da zucchero. Il biopolimero PLA o acido polilattico è prodotto da fonti rinnovabili annuali (utilizzando il 50% in meno di energia non rinnovabile rispetto ai polimeri tradizionali come il PET o il polistirolo e attraverso la produzione del 60% in meno di gas serra), ed è anche bio-compostabile, secondo Norma UE 13432 sui materiali compostabili, che richiede la decomposizione totale del materiale in un periodo di tempo corrispondente a quello necessario per la decomposizione della carta, in modo da non produrre sostanze tossiche.
Il biopolimero PLA è un materiale completamente trasparente, molto brillante e chiaro. Essendo facilmente modellabile, può essere lavorata come una qualsiasi altra plastica tradizionale, grazie a diverse tecnologie: stampaggio ad iniezione e stampaggio ad iniezione stiro-soffiaggio. Viene utilizzato per la produzione di bottiglie per acqua minerale, contenitori per alimenti, monodose per integratori.
Ha mostrato caratteristiche importanti come elevate proprietà barriera contro sapori e odori, proprietà ottimali per la gestione dell'umidità, caratteristiche ipoallergeniche ed elevata rigidità, che consentono di produrre un packaging più leggero rispetto al passato.
- Green PE è un polietilene in cui l'etilene utilizzato non è di origine fossile ma rinnovabile (canna da zucchero -> etanolo -> polietilene). Chimicamente è un polietilene, in quanto tale è estruso e ovviamente non è biodegradabile ma riciclabile nel normale flusso plastico. Green PE TM è quindi preferibile al PE fossile perché, con la sua produzione, contribuisce a non aumentare troppo velocemente il livello di CO2 nell'ambiente.
Utilizzando il Green PE TM (che ha un impatto negativo sulle emissioni di CO2 per la sua produzione) è quindi possibile compensare la CO2 proveniente da altre attività che impattano sul GWP (Global Warning Potential) di un prodotto.
I vari gradi di resina PE verde hanno un gemello fossile poiché sono entrambi prodotti nella stessa linea di polimerizzazione. Non si tratta quindi di un prodotto "specifico" ma di una qualità commerciale già presente sul mercato da anni. La differenza consiste solo nell'etanolo utilizzato per la polimerizzazione.